SETTORI DI COMPETENZA
» Generale
» Oncologica
» Allergologica
» Nei
» Micologia
» Plastica ed Estetica
» Cosmetologia
» Dermatologia clinica
» Dermatologia estetica
» Ginecologia Dermatologica
» Tecnologia
» Cosmesi
» Iniettiva
» Tecnologia
» Chirurgica
» Chimica
Diagnosi - Dermatologia Clinica
Sclerodermia
Prestazioni Visita specialistica dermatologica, biopsia, esame istologico
Malattia infiammatoria cronica del tessuto connettivo, che si manifesta con una sclerosi (indurimento) circoscritta o diffusa della cute e che talvolta può interessare anche gli organi interni. Quando è solo circoscritta alla cute è detta anche 'morfea' e si manifesta con chiazze rotondeggianti od ovalari di dimensioni variabili da 1 a 30 cm e colorito all’inizio uniformemente rosa, poi bianco porcellanaceo al centro e perifericamente eritemato-violaceo. Le chiazze sono abitualmente poche e localizzate al tronco e alla radice degli arti. La sclerodermia localizzata solo raramente si trasforma in generalizzata. La sclerodermia sistemica, invece, compromette cute e organi interni (apparato digerente, polmoni, cuore e reni) e, nella stragrande maggioranza dei casi, le lesioni profonde sono successive a quelle cutanee. Inizia abitualmente con disturbi vasomotori che ricordano la sindrome di Raynaud. Le prime manifestazioni sclerodermiche si verificano alle falangi per poi estendersi alle mani, agli avambracci, al volto, alla parte alta del tronco e infine agli arti inferiori. La cute diviene progressivamente dura, poco elastica, arida e di color avorio.